Il mandarino di Ciaculli è un prodotto della Conca D’oro di Palermo
E’ detto marzaiolo proprio perchè è tardivo rispetto alla produzione, si gusta nel mese di Marzo.
Le borgate di Ciaculli e di Croceverde Giardina, a Palermo, sono coltivate quasi totalmente a mandarini; negli anni ’40, per una mutazione spontanea del mandarino avana, nacque una varietà nuova che maturava più tardi, da gennaio a marzo. Un mandarino con pochissimi semi, dolcissimo, succoso e dalla buccia fine che si diffuse in modo rapido tra i coltivatori della zona.
E’ considerato un dono della terra di Sicilia proprio perchè nasce da un albero endemico, cioè non è stato realizzato da innesti o da operazioni di ingegneria genetica.
Oggi sono rimasti solo pochissimi coltivatori ed è nato un consorzio per la tutela del Mandarino di Ciaculli.
I pasticcieri e gelatieri siciliani lo utilizzano per una varietà di trasformati: granite, gelati, gelatine, spremute, liquori e, con l’aggiunta di un po’ di succo di limone, marmellate.
Avete mai gustato la marmellata di mandarino di Ciaculli
Nel prossimo articolo la ricetta!